domenica 30 settembre 2012

La pittura olandese e i nuovi soggetti




Civilta',cultura e musica sulle tele dei maestri fiamminghi

Le bolle a pois hanno avuto il piacere e l'onore di presenziare all'inaugurazione della mostra dedicata a Johannes Vermeer presso le Scuderie del Quirinale.




Un po' di fila,inviti stretti tra le mani e tra una elegante e paziente compagnia avanzo curiosa.Una ricca introduzione campeggia all'inizio del percorso,necessaria per conoscere il periodo storico del pittore,il 1600 e le citta' dove ha operato,Amsterdam e Deft.
Johannes Vermeer nasce a Deft e viaggia molto poco,i soggetti preferiti sono scene di vita domestica,casalinghe dedite a varie attivita',a contatto con gli animali domestici,signore che leggono,che scrivono e,soprattutto fanciulle che suonano  strumenti musicali a corde e a fiato.Lavoratori,mercanti e musicanti sono i soggetti preferiti. La luce investe le figure e invade la scena che sia all'aperto o all'interno di abitazioni ben rese da ricchi dettagli.Ci sono le famiglie,i bambini e tanti cani, ai piedi di placide signore o in compagnia di domestiche solerti.









Il felice periodo artistico lungo il diciassettesimo secolo e' testimoniato anche ,in questa occasione romana da piu' di cinquanta dipinti di artisti contemporanei del Vermeer delle perle! Gia' il famoso dipinto "la ragazza con l'orecchino di perla",al centro di un appassionato romanzo e fortunata pellicola cinematografica.



La grandezza dell'artista e' dovuta non solo all'originale scelta dei soggetti semplici e non religiosi,ma la novita' e'data dalla committenza e dalle piccole dimensioni delle tele(tanti dettagli minuziosi in pochi centimetri).
La rassegna si chiude,al secondo piano con un'opera un po' difficile "L'allegoria della Fede" quasi a testimoniare la conversione al cattolicesimo(era nato in una famiglia protestante),nella tela compaiono oggetti con evidente richiamo biblico.



Poche le notizie relative alla vita privata di Vermeer,tranne quella relativa ai numerosi figli,ben undici!
Cosa aggiungere?vi ivito a gustare,col naso all'insu'questo ricco appuntamento autunnale. E per i piu' piccoli,autentici fruitori del prodotto artistico sono stati organizzati percorsi con l'ausilio della musica,cosi' cara al maestro,e il laboratorio prevede la possibilita' di entrare nelle casette tipiche,tra le stradine della citta',con la riproduzione di rumori.Un vero itinerario sonoro per apprezzare al meglio il lavoro dell'esponente piu'valido del periodo d'oro dell'arte olandese.
Le bolle a pois sono soddisfatte,alla prossima!

La Signorina P.

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